Scosciate e seminude per il calore, o ragazze “in calore? (Mimmo Lastella)

Carissimi lettori, carissime lettrici

In quest’ultimo periodo, viaggiando in treno per lavoro, noto che le ragazze ufficialmente per il troppo caldo, viaggiano vestite in maniera del tutto succinta.

Seminude, scosciate, con gli occhi fissi sullo smartphone; qualcuna estrae la bottiglia dell’acqua dallo zaino, in maniera virulenta, l’afferra e se la ficca in bocca a mò di beverone; poi, ritorna a fissare gli occhi sul cellulare e se in gruppo, emette qualche sghignazzo.

Alcune approfittano per sbaciucchiarsi vicendevolmente.

Qualche bigotto direbbe: “non c’è più religione!”

Io, da attento osservatore, noto tutto questo ambaradan e a quel punto, mi sorge un dubbio, ovvero queste ragazze della generazione Z, son svestite per il calore, o semplicemente perché vanno in calore?

Azzardo la seconda ipotesi, ovvero le ragazze per la loro giovanissima età, hanno bisogno di essere dapprima coccolate, sbaciucchiate follemente per poi finire per sgrillettarle ed appagarle definitivamente; in quanto, credo che il loro autoerotismo forsennato, non le soddisfi appieno.

Ovviamente raccomando a chiunque le incontri di tenere a freno i propri istinti animaleschi; al contrario, di osservare ed apprezzare le loro sgargianti siluette.

Ribadisco: “il rapporto sessuale di qualunque natura sia, dev’essere consumato fra maggiorenni e consenzienti”.

Se a qualcuno o qualcuna di voi, gli sale la libido, consiglio un solenne autoerotismo riparatore.

M. L. “scrittore narrativa erotica e opinionista”.