Carissimi lettori, carissime lettrici
Dicono che il proibito “leggi po*r*no” sia una pratica immorale, contro il dettato cristiano, contronatura; eppure, vi è da parte di molte donne pubbliche e private una certa attrazione segreta “ma non tanto per esso.
Si leggono sui social e sui rotocalchi di gossip di confessioni di donne dell’attuale star system che non fanno sesso dai tempi biblici e che vorrebbero farlo con chiunque gli capiti a tiro, di girl influencer che si spogliano nude per la gioia e la fantasia dei loro follower ed infine di mogli di attuali politici “leggi Lilian moglie di Summahoro” che, nonostante ricoprisse all’epoca un incarico di prestigio presso la presidenza del consiglio, venne attratta dal Dio Eros , posando nuda o quasi per un noto fotografo.
Dunque, da tutto ciò, si evince che il proibito, non è così poi tanto sporco e immorale; ma che l’immoralità, è solo una mera questione di facciata e propaganda e che infondo infondo, ciascuno di noi comuni mortali, nasconde una certa attrazione segreta e affascinazione per esso.
Quello che i cattolici più retrogradi e oltranzisti considerano: “una tentazione satanica”, ovvero appagare i piaceri lussuriosi e libidinosi della carne, è in realtà un’esigenza intrinseca dell’essere umano; che a questo punto, non conosce religione.
Da Brassiano di ferro qual è chi scrive, posso affermare con assoluta certezza che la mente umana “specie quella femminile” è una sorta di labirinto contorto, fatto di segmenti razionali “la ragione e il sentimento” e di segmenti irrazionali fra questi segmenti, vi è l’appagamento del piacere psico-fisico della carne, accompagnato da segreti perversi e indicibili, istinti animaleschi, pronti ad esplodere alla prima occasione propizia.
Tali segmenti irrazionali, sono egregiamente narrati nei film del grande maestro dell’eros italiano specie in Fermoposta dove, è esplicitamente narrata la natura perversa della mente e del fisico femminile.
Con buona pace del popolo bigotto e falso moralista propugnatore del rapporto sessuale per antonomasia: “il sacro etero procreativo”, il proibito “per mille ragioni” attrae e affascina.
M. L. “scrittore narrativa erotica e opinionista”