La lotta alla violenza sulle donne non è né di destra, né di sinistra, è lotta. (Mimmo Lastella)

Carissimi lettori, carissime lettrici

Leggo da qualche parte che alcuni esponenti della cosiddetta sinistra salottiera e radical chic, si sono stracciate le vesti al sol sentire che la premier Giorgia Meloni, abbia proposto l’Influencer Giulia Salemi come testimonial di una campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere, dopo il suo discorso alla camera.

Ora, credo che la lotta contro la violenza di genere, qualunque essa sia, contro le donne, contro gli LGBT+ non debba essere ascritta ad alcuna parte politica, né tantomeno una parte politica che si è rivelata del tutto fallimentare durante la gestione della cosa pubblica in quest’ultimo decennio, “la sinistra”, abbia il diritto di assumersi il patrocinio di tale campagna.

La violenza di genere, non ha colore politico, va combattuta in tutti i modi e, a mio parere in maniera unitaria, senza discriminanti ideologiche che giovano solo agli istigatori e soggetti senza un benché minimo di razionalità cerebrale.

Lorsignori e lorsignore ingioiellate e scosciate radical chic, dovrebbero sapere che il corpo di una donna o di una transgender, non ha colore politico e pertanto va difeso e curato a prescindere.

Piuttosto, si pensi a come prevenire tali crimini specie quelli a sfondo sessuale, attraverso una seria politica a cominciare dallo sdoganamento della prostituzione; che consentirebbe a soggetti che hanno bisogno di appagare i loro piaceri carnali, di farlo in sicurezza e senza commettere atti impuri come: masturbarsi sui treni, oppure calarsi i pantaloni in mezzo alla strada alla sola vista di una ragazza in pantaloncini e maglietta.

Infine, a proposito di prostituzione, vorrei ricordare a costoro che durante il periodo fascista, il meretricio era legale, vi erano le case di tolleranza; ma vi erano anche coloro le quali, per motivi di sopravvivenza, esercitavano meretricio abusivamente, tollerate dai fascisti che si limitavano a sole chiassate. <lotte sociali e condizioni di vita a Corato 1919-1982 autore il compagno Vitantonio Abbattista mio concittadino>

Ci si scandalizza per l’ingaggio di Giulia Salemi da parte del governo di destra, ma si tace per la campagna mediatica dei Ferragnez e di tutta la compagnia cantante dei cantanti e cantantesse a favore della sinistra?

Paradossi ideologici all’italiana.

M. L. “scrittore e opinionista”