Nostalgia di Marco Pannella (Mimmo Lastella)

Carissimi lettori, carissime lettrici.

Le ultime vicende relative alle candidature di attrici del mondo dell’adult: “Priscilla Salerno prima  e Lady Demonique dopo” e le relative polemiche bigotte e moraliste, che hanno costretto i rispettivi partiti di appartenenza a ritirarle, mi fanno venir nostalgia di un tempo passato, ovvero di un periodo in cui, a portare avanti battaglie di libertà e diritti civili, vi era un uomo  coraggioso e politico, con la P maiuscola, un uomo che, fregandosene altamente delle opinioni e dei veti vaticani, rappresentati all’epoca dalla Democrazia Cristiana più oltranzista, riuscì a portare in parlamento, l’Icona storica del porno italiano, ovvero Ilona Staller, in arte Cicciolina.

 

Quell’uomo, portava il nome di Marco Giacinto Pannella, leader storico del partito Radicale; che, con le sue battaglie di civiltà e i suoi  innumerevoli scioperi della fame, riuscì a porre all’attenzione dell’opinione pubblica e non solo, anche di quei partiti di sinistra, “comunisti, repubblicani e socialisti”, temi fino ad allora tabu; e cioè: l’aborto, il divorzio, la liberalizzazione delle droghe leggère ed infine, il libero esercizio dell’attività sessuale, per citarne alcuni.

Un leader politico che, non si faceva scrupoli ad attuare forme di protesta anche estrema, pur di difendere un diritto sacrosanto, come quello di fumarsi uno spinello in pubblico; oppure, entrare in un carcere per difendere il diritto dei detenuti ad un trattamento più umano.

Questo, era Marco Pannella, fumatore incallito , come chi scrive, paladino della libertà di coscienza, fino alla morte, uno statista vero, come pochi di cui oggi, se né avverte la mancanza e la nostalgia.

M. L. “scrittore e opinionista”.