L’INCOMPRENSIBILE SCELTA DI MILLY D’ABBRACCIO

Premesso che in passato, Milly D’abbraccio, è stata una delle pornostar oggetto dei miei sogni erotici proibiti, vuoi per la sua bravura artistica, vuoi per la sua stazza di donna premesso questo.

Risulta essere incomprensibile la sua scelta di uscire dal mondo del cinema a luci rosse e dell’adullt  entrettenment in Generale, in maniera cosi brusca ed autolesionista del tipo: “facendo la pornostar, ho fatto un patto col diavolo, o peggio ancora mi sento morta dentro”.
Credo che, quando una persona decide di intraprendere un’attività, in primis deve tener conto di almeno un principio basilare, ovvero: la sua scelta di vita, seppur moralmente criticabile, è una scelta fatta in scienza e coscienza e senza alcuna costrizione; e credo che, Milly a suo tempo, l’abbia fatta e penso si sia resa conto che tale scelta di vita, era moralmente criticabile.

Che cosa si cela dietro il grido di disperazione di una delle icone hard degli anni 80/90? Visto che ha dichiarato che il personaggio Milly D’abbraccio è stato un personaggio studiato a tavolino con il grande Riccardo Schicchi e, che non rispecchia la sua personalità? E che fare la pornostar, per lei è stato un peso?
Mah penso che lady D’abbraccio stia fiutando l’odore della partecipazione ai reality tipo l’isola dei famosi in quanto il porno italico sta attraversando una crisi profonda ed ormai, non fa più odience; oppure stia meditando una sua candidatura al parlamento, visto che Vittorio Sgarbi, la definita: “un’intellettuale travestita da pornostar”.
Staremo a vedere
fatto sta che, a 55 anni suonati, lady D’abbraccio, se non erro un tempo strenua difensora dei diritti delle sue colleghe, poteva smettere di fare la porno diva senza far tanto baccano ed a testa alta e senza nemmeno scrivere un libro dove si menzionano personaggi vip coi quali essa ha avuto relazioni oppure essere stata corteggiata.

Cara Milly, hai voluto imitare la tua amica Moana ma, l’hai fatto male; in quanto lei ha smesso di fare porno in silenzio, a testa alta ed in grazia di Dio.

Di Mimmo Lastella   Scrittore hard