Lettera aperta di un maschio (Mimmo Lastella)

Care donne

Che voi siate brune, rosse o bionde, grasse o magre, teen o Milf

Oggi, è la vostra festa, nata da una tragedia del 1908, in una fabbrica di cotone, negli Usa, quegli stessi Usa che oggi, come un Vega qualunque, si ergono a padroni del mondo, imponendo il loro volere anche, con l’uso delle bombe, giustificate come bombe pacifiste.

Siate fiere di voi stesse, che siate casalinghe, mamme o lavoratrici indefesse.

Siate orgogliose di voi stesse e del vostro stupendo corpo, molto spesso violentato e martoriato dalla mano incosciente del maschio possessivo, non abbiate paura di mostrare il vostro lato più sensuale ed eccitante .

Siate sempre fiere del vostro lavoro, sia esso nobile, sia esso umile; ma sempre lavoro che “nobilita l’uomo”.

Non abbiate paura d’esser giudicate, se utilizzate il vostro corpo per sopravvivere, il giudizio altrui, non conta, conta la vostra coscienza, di donna e di femmina.

Siate generatrici di vita, se lo desiderate, siate portatrici di valori progressisti, se lo desiderate; senza farvi abbindolare da dogmi e stereotipi conservatori e medioevali, atte ad alimentare la propaganda fanatica.

Siate semplicemente voi stesse, in pace con la vostra coscienza di femmina e di donna, etero,  lesbica o bisex.

Continuate a sognare, siano essi sogni normali, siano essi sogni proibiti.

Il miglior modo per corteggiare una donna, è portarle rispetto.

Auguri sinceri a tutte le donne, scevri da ogni ipocrisia e falso moralismo.

M. L. “scrittore e opinionista”