Carissimi lettori, carissime lettrici
Indubbiamente, quest’anno, è stato un anno di alti e bassi sotto tutti i punti di vista; perciò, mi riesce difficile fare un bilancio.
Tuttavia, dal punto di vista politico se dovessi giudicare l’operato del governo Meloni, il mio giudizio sarebbe a metà fra il positivo e il negativo.
Il positivo è dato dal fatto che questo governo e questa maggioranza finalmente, hanno mostrato il pugno duro nei confronti dell’Europa, respingendo il MES “meccanismo europeo salva stati” , che sarebbe stato un cappio alla gola per il nostro paese che di fatto sarebbe finito nelle mani dei tedeschi leggi Troika.
Un altro dato positivo è rappresentato dal fatto che “nel bene e nel male”, si è incominciato a rendere più pesanti le buste paghe dei lavoratori, attraverso la riduzione del cuneo fiscale; ma non basta; credo “come ho sempre ribadito” che occorre una vera e propria riforma radicale al rialzo degli stipendi base, attraverso l’introduzione automatica di un meccanismo di adeguamento annuale e, come chiesto dalle opposizioni l’introduzione di un salario minimo orario di base.
Il dato negativo, è rappresentato da due fattori essenziali, ovvero l’accanimento della destra nei confronti della classe più povera del paese, attraverso l’eliminazione del reddito di cittadinanza “unica fonte di sostentamento per centinaia di migliaia di famiglie “furbetti esclusi “.
Il secondo fattore, e dato dal tentativo maldestro di riportare il paese indietro di cent’anni dal punto di vista dei diritti individuali, etico e civili, rifacendosi al credo biblico-fiabesco imponendo una forma di stato basato sul patriarcato etero-machista, di Ciauladoriana memoria “i miei concittadini coratini sanno di cosa sto parlando”, discriminando e giudicando di fatto fuori da ogni dogma morale e relegando a sparuta minoranza tutti coloro e tutte coloro di orientamento sessuale diverso, battezzando la teoria secondo la quale, i genitori e le genitrici, dovrebbero educare e sotto certi aspetti imporre alle proprie figlie ad essere madri ergo: “ dovete arrivare vergini all’altare, fare sesso dopo il matrimonio e solo per procreare. “Lavinia Mennuni Docet”.
Con l’auspicio che il nuovo anno, possa portare nelle vostre famiglie, pace e serenità e si possa scrivere finalmente la parola fine alle guerre in essere, vi auguro una buona fine e un buon principio e per quanto concerne la mia attività di scrittore-editore , vi do appuntamento prossimamente su Amazon con la mia ultima fatica letteraria: “VIRTUAL SEX” SESSO VIRTUALE, romanzo tratto da una storia vera che parla di un uomo innamorato di due meretrici : “madre e figlia Maretta e Lucrezia”; delle quali una, “Maretta,” finita agli arresti domiciliari perché implicata in un traffico di droga e sfruttamento della prostituzione, un romanzo genere porno-malavita stile Gomorra con l’unica differenza che, non ci sono morti ammazzati , al massimo si muore di malattia e soprattutto si narra di tanto erotismo, ostetricia e ginecologia.
BUON ANNO A TUTTI
M. L. “scrittore e opinionista”