Si elimini il trash dalla tv (Mimmo Lastella)

Carissimi lettori, carissime lettrici

Ho apprezzato molto la rivoluzione epocale di Piersilvio Berlusconi, tesa ad eliminare “o quasi” il trash dai programmi Mediaset, a cominciare da Pomeriggio cinque e Grande Fratello.

Tuttavia, più che una rivoluzione epocale, nella tv generalista italiana, ci metto anche la fu mamma Rai, occorre una vera e propria rivoluzione culturale; tesa ad eliminare contenuti spazzatura che a volte rasentano anche il porno in fascia protetta, propagandato da chi, si professa anti-porno, per sostituirli con contenuti di matrice culturale più seria che allo stesso tempo, intrattiene e informa.

Quali potrebbero essere questi contenuti culturali?

Penso ad esempio alla storia dei grandi della musica, da non ricordarsene solo ed unicamente nell’anniversario della loro nascita o della loro morte. Oppure al nostro patrimonio artistico-letterario per finire all’excursus storico-cinematografico-teatrale del bel paese; un tempo fiore all’occhiello di tutto il globo terrestre. E dulcis in fundo, perché non trattare l’educazione civica e al buon senso, piuttosto che raccontare di tragedie che propinano solo dolore a tutto vantaggio di opinionisti che esprimono opinioni solo sul sentito dire e criminologi che “periziano solo sull’effimero?”

Una televisione più seria, scevra da trash e porno in fascia protetta, sicuramente contribuirebbe a un acculturamento più profondo delle masse a cominciare dalla cosiddetta generazione Z.

M. L “scrittore e opinionista”