La guerra è vicina: pronti a distruggere la Corea del Nord


Gli Usa stanno cercando un pretesto per distruggere la Corea del Nord e questo è un grosso errore, così si esprime il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov che taglia corto riguardo le sanzioni da aumentare nei confronti del Paese asiatico.

Dopo l’ultimo lancio del missile balistico intercontinentale da parte della Corea del Nord, Si è svolta la riunione di emergenza del Consiglio di sicurezza dell’ONU e l’ambasciatore Usa, Nikki Haley, ha dichiarato che Il dittatore della Corea del Nord ha fatto una scelta che porta il mondo vicino alla guerra e se questa scoppierà non ci saranno errori: il regime nordcoreano verrà completamente distrutto. L’America chiede a tutte le nazioni di tagliare i legami con la Corea del Nord, il presidente Donald Trump ha invitato a tagliare le forniture di petrolio verso Pyongyang, una decisione che metterebbe in ginocchio l’economia del Paese, un passo decisivo per fermare questa minaccia internazionale e se Pechino non dovesse interrompere le forniture gli Stati Uniti prenderanno la situazione del greggio nelle proprie mani. Il Consiglio di sicurezza si è riunito su richiesta degli Usa, del Giappone e della Corea del Sud per considerare ulteriori sanzioni contro il regime e la minaccia di Pyongyang.

Non è solo una prova di forza Usa-Corea del Nord, sei F-22 Raptor americani sono oggi giunti in Corea del Sud in vista del ciclo di manovre annuali aeree congiunte “Vigilant Ace”, del 4-8 dicembre. Il massiccio dispiegamento di caccia invisibili Usa accade per la prima volta, hanno annunciato le forze armate di Seul, l’esercitazione si annuncia essere una grande prova di forza verso Pyongyang, a pochi giorni dal lancio del nuovo missile intercontinentale. Gli Usa contano di inviare anche F-35A, F-35B, F-16C e un numero imprecisato di superbombardieri B-1B. Il presidente americano Donald Trump sta implorando una guerra nucleare, afferma un portavoce del ministero degli Esteri nordcoreano e sta inscenando sulla penisola coreana una scommessa nucleare molto pericolosa.