U2, la dedica di Bono infiamma Roma

Dal bagno di folla di Ciampino al delirio dell’Olimpico di Roma. Passano gli anni ma Bono e gli  non smettono di incantare ed emozionare. I fan italiani, e non solo, hanno follie per partecipare al doppio evento appuntamento nella città eterna. C’è chi è arrivato nella capitale con due giorni in anticipo ed ha dormito all’aperto per non perdere neanche un istante dell’evento a tutto rock. I controlli sono stati serrati e la prima serata è filata via senza grossi problemi. Le uniche lamentele sono arrivati dagli spettatori del settore distinti per l’impianto audio e per le pessime condizioni igieniche di alcuni settori dello stadio Olimpico.

Una maxi coreografia con cartoncini gialli ha aperto la magica serata romana. Bono è il primo a sottolineare la magia della città eterna: “La più bella notte di sempre”. Le parole del romano hanno dato il via all’unica tappa italiana organizzata per i festeggiamenti dei 30 anni dall’uscita di The Joshua Tree. Tra spalti e prato ci sono 58 mila arrivati da tutta Italia. “Siete fantastici, siete una famiglia”, ringrazia in italiano il cantante e in italiano proverà a esprimersi più volte durante la serata. Quello verso il pubblico romano, del resto, è un amore, ricambiato, di lunga data.

E quando poco prima di salire sul palco, la band incontra alcuni giornalisti, privilegio riservato finora solo all’Italia, spiega che la differenza rispetto agli show tenuti in Nord America e in Europa, qui, è proprio “il pubblico”. Le parole di Bono mandano in visibilio i fan del gruppo irlandese per una serata che in tanti ricorderanno a lungo.