I simboli tecnologici onnipresenti sui social, ecco il loro significato


La tecnologia e la comunicazione sono oramai sommerse dai simboli e dalle icone. Basta pensare alle emoticon, le faccine utilizzate per rendere più animate le conversazioni, diventate la lingua più parlata al mondo, con oltre due miliardi di persone che ogni giorno le utilizzano. La faccina sorridente, è tra i simboli tecnologici più famosi e usati dagli utenti.

Accensione
Il simbolo per accendere i dispositivi elettronici domestici, televisori e lavatrici, è l’unione del numero 1 o dello 0, utilizzati nel sistema binario per programmare l’accensione e lo spegnimento dei device. Nel 1973 la Commissione Elettrotecnica Internazionale lo ha scelto come simbolo per tutti i dispositivi.

Play
Un triangolino con la punta girata verso destra, è il simbolo riconosciuto a livello globale per far partire i video sulle piattaforme di video o i film nei lettori DVD. Il simbolo è utilizzato dagli anni sessanta, quando nel settore dell’audiovisivo, per mandare avanti una bobina la si doveva far girare verso destra, da allora si utilizza il simbolo di una freccia (il triangolino) con la punta verso destra.

Bluetooth
Presente nella maggior parte dei dispositivi, creato per collegare i telefonini con le cuffie e poi i dispositivi tra di loro. Il Bluetooth prende il nome dal re di Danimarca Harald che nel decimo secolo tentò di unire la Scandinavia sotto un’unica bandiera .

Wi-Fi
Il simbolo del Wi-Fi lo conosciamo tutti, grazie soprattutto all’utilizzo che se ne fa sui computer e sui mobile. L’icona, un cerchio con delle onde che si propagano, simboleggiano il funzionamento della tecnologia.

USB
Nessuno conosce il motivo per cui venga utilizzato un tridente con all’estremità tre forme geometriche diverse. Alcuni ipotizzano che sia il tridente del dio Nettuno simbolo dell’universalità della porta USB, che si adatta a tantissimi dispositivi.

Lo smile
Tutti la utilizziamo almeno una volta al giorno, la faccina formata da due occhi e da uno viso sorridente. Lo smile fu creato nel 1963 da Harvey Ball, un disegnatore che aveva avuto il compito di creare un simbolo che rallegrasse le trattative con i clienti.
Il disegnatore non ha mai registrato la faccina, che in breve tempo si è diffusa in tutto il Mondo. Dalla propria invenzione Harvey non ha mai ricavato nulla.

La chiocciola
E’ il simbolo di uso comune grazie al fatto di essere presente negli indirizzi di posta elettronica. Fu utilizzata per la prima volta nel 1972 quando il programmatore inglese Ray Tomlinson la scelse per inserirla negli indirizzi della rete Arpanet, la @ sostituisce la parola at, che in italiano significa “presso”.

Il cancelletto
Con la diffusione dei social network, l’hashtag è diventato di uso comune, così come il cancelletto che lo simboleggia. In inglese hashtag è l’unione di due parole: hash (cancelletto) e tag (etichetta). Infatti, gli hashtag sono delle etichette utilizzate per raggruppare dei contenuti che parlano dello stesso tema. Il primo a utilizzarle fu Chris Messina, nel 2007.

Nuvola
La nuvola è il simbolo del cloud, utilizzata per trasferire dati e informazioni in server presenti lontani dai dispositivi, utilizzati da molti utenti, per trasferire i propri dati in un luogo che sia più sicuro rispetto all’hard disk del proprio computer o la memoria del cellulare. Il simbolo della nuvola in inglese viene tradotto con la parola cloud.