Carissimi lettori, carissime lettrici.
Ieri, la scienza naturale e laica, è volata per il suo ultimo viaggio in cielo.
Piero Angela, è stato l’esimio rappresentante in terra di un’esplorazione scientifica, priva di connotazioni confessionali, ovvero egli, ha esplorato la natura, cosi come, si è auto generata, senza che ci fosse una narrazione bibblica che narra che c’è un Dio eterno immortale che l’ha creata, una concezione laica, oserei dire atea della nascita del mondo , dalla generazione dell’uomo, alla riproduzione attraverso le stagioni dell’amore degli animali. Ma, è stato anche quell’uomo di cultura che, ha considerato il rapporto omosessuale, un rapporto naturale, non contro natura; come la narrazione della chiesa cattolica, apostolica romana racconta nei suoi editti dogmatici.
Lui, oltre ad essere cronista e giornalista scientifico, è stato anche uno scrittore e musicista, un’icona della cultura italiana.
Caro Piero, ora sei partito per l’ultimo viaggio esplorativo, un viaggio che prevede un biglietto di sola andata, ovvero il viaggio verso l’esplorazione dei troni celesti, dei suoi Cherubini, angeli, demoni e Serafini, racconta loro, com’è fatto il mondo terreno.
Buon viaggio.
M. L. “scrittore e opinionista”.
