Ecco perché le donne preferiscono ‘farlo’ dopo pranzo

Gli uomini la mattina e le donne dopo pranzo. Non sempre è facile coniugare gli interessi intimi tra i due sessi visto che anche in tema di orari sembrano esserci divergenze di natura ormonale. Almeno questo è quanto sostiene un’inchiesta rilanciata dal sito Wired. Per quanto concerne i ‘maschietti’ non è una novità che in molti casi il risveglio coincida con una notevole esuberanza sessuale. La motivazione è evidente: l’erezione c’è già e il desiderio è forte. Con le donne – che novità – la questione è un po’ più complicata e la voglia risulta più oscillante e per motivi molto meno manifesti. Scopriamo perché. La donna vive un ciclo ormonale che la porta a raggiungere il culmine del desiderio sessuale nei giorni fertili, tradotto: il suo corpo le dice di darsi da fare nei giorni in cui è più probabile che rimanga incinta. Il desiderio femminile, quindi, subisce variazioni nel mese più che durante l’arco del giorno, contrariamente al maschio che ha più voglia il mattino, indipendentemente dal giorno del mese.

Il desiderio varia nel corso della giornata anche per la donna. Tra le 14 e le 16 (per questo parliamo di sesso dopo pranzo) ha più voglia di fare l’amore e ciò per un motivo ben preciso: in quest’orario il corpo femminile è al top della forma e i muscoli sono più pronti, tradotto: il suo corpo le dice di “darsi da fare” quando è più pronta ed energica. Anche la sera è un buon momento per la donna, per via della maggior rilassatezza data dal finire della giornata lavorativa, tradotto: il suo corpo le dice di “darsi da fare” quando ha meno pensieri per la testa. C’è chi obietta che queste sono mere teorie e che qualunque ora può essere quella giusta quando si accende la passione tra due persone.