Carissimi lettori, carissime lettrici
Forse, alcuni per non dire tutti gli esponenti conservatori e di destra, sostenitori della cultura “obsoleta” medioevale ed ultracattolica oltranzista, non hanno ancora capito o fanno finta di non capire, ovviamente per motivi propagandistici, che, ormai il mondo si è evoluto; per fortuna, il popolino che loro considerano ignorante, sta acquisendo un buon livello di conoscenza culturale superiore e questo, anche grazie alla rete.
Orbene, tutta questa crociata contro chi è sessualmente diverso dal “naturale etero propinato all’epoca dal regime fascista, anche attraverso statue obbrobriose che, il regime fece erigere per divulgare il pensiero del maschio virile (ricordo la statua di ciaula d’oro “membro d’oro”, fatta erigere nella mia città nell’ormai lontano 1925 dal podestà avv. Vincenzo Ripoli e poi fatta rimuovere dalla protesta dei cittadini e lavoratori perché giudicata scandalosa), a mio parere, ha tutto il sapore di razzismo e discriminazione sessuale, posta in essere da individui che nel corso della loro vita adolescenziale ed adulta, hanno avuto esperienze negative col sesso o semplicemente pervasi dalla famosa legge del contrappasso, ergo parlare a nuora perché suocera intenda.
Ora, l’orientamento gender che lorsignori chiamano dottrina, nulla c’entra col supremo ordine neoliberale e capitalistico definito arcobalenico dal filosofo Diego Fusaro;
al quale sfugge che l’omosessualità e la bisessualità è sempre esistita; si narra che il tanto acclamato dai fascio-leghisti Giulio Cesare, fosse omosessuale o addirittura bisessuale.
Quindi smettiamola con la demonizzazione del diverso, anzi cerchiamo di capire quali sono le loro esigenze e concediamo loro diritti ivi compreso quello di partecipare e gareggiare alle olimpiadi di Parigi e tutte le competizioni sportive.
“Anche gli LGBT+ sono figli di Dio”
Papa Jorge Mario Bergoglio. E questo chi si reputa cristiano, cattolico, apostolico romano dovrebbe saperlo bene e non ignorarlo.
“scrittore e blogger”