L’Europa faccia meno la “tecnocrate”

Carissimi lettori, carissime lettrici .

Voi sapete, qual è stato il mio pensiero sui provvedimenti adottati dal governo Conte; provvedimenti dettati dall’emergenza e purtroppo concepiti in maniera superficiale e, non prevedendo adeguate garanzie economiche ed assicurative per i cittadini che, purtroppo per quest’emergenza sanitaria sono costretti a rimanere fermi e chiusi in casa; salvo quelle già esistenti “cassa integrazione permessi ecc.”

Tuttavia, devo comunque elogiare il presidente Conte che, supportato dal capo dello stato Sergio Mattarella, ha preso una dura posizione nei confronti di un Europa attenta solo ed esclusivamente ai pareggi di bilancio e, intenta a difendere interessi di lobby finanziarie, incurante degli interessi generali dei cittadini e delle loro difficoltà quotidiane.

Credo che sia giunto il momento di riflettere sulla necessità che l’Italia rimanga in un contesto dove, non contano i popoli ma gli interessi corporativi; oppure uscire e ritornare alla sua sovranità e indipendenza economica e finanziaria.
O L’Europa, cambia registro oppure credo che il covid 19 sia l’inizio della sua fine.

Mimmo Lastella “scrittore e opinionista”.