Carissimi lettori, carissime lettrici
Vi sono in questo paese, due realtà, una reale e l’altra virtuale.
Iniziamo da quella reale, ovvero quella realtà quotidiana, fatta dalla gente che ogni mattina, è costretta a levatacce per potersi procurare il pane quotidiano, pagare le bollette e vivere in grazia di Dio, nonostante sacrifici incommensurabili, chilometri macinati ogni giorno , spesso costretti a prendere i mezzi pubblici; e aimè per chi ha un handicap “specie visivo”, il mezzo pubblico, diventa conditio sì né qua non per potersi muovere.
Questa, è l’Italia che lavora e produce, un Italia fatta di onesti cittadini che sanno cos’è il valore della vita e del soldo, che contribuiscono a mantenere l’architrave della cosa pubblica, ivi compresi: “il sistema sanitario nazionale e le rendite parassitarie.
Nei palazzi del potere invece, vive un Italia virtuale, o meglio ovattata, protetta dai paramenti che adornano le mura, dallo scudo dell’onnipotenza derivante dalla sudditanza dei pupi ai loro pupari; che li tengono a guinzaglio; e che ad ogni loro schiocco di dita, son pronti a scattare in piedi e ad eseguire ordini anche nefasti pur di esaudire le loro perverse voglie e la loro sete di danaro e profitti, incuranti delle conseguenze catastrofiche che tali misure, possono venire a crearsi nel paese, ivi compreso l’odio fra cittadini “leggi razzismo dettato dallo stato”..
Un mondo fatto di “signori incravattati che a loro volta, incravattano i cittadini non con la cravatta; ma con il ricatto e il sopruso, in nome di una salute pubblica che, va prodotta curando i malati negli ospedali, ospedali chiusi per volere della matrigna Europa , sotto le sue vestali, essi si rifugiano, divenendo Slave ed essa Mistress, una Mistress molto cattiva, pronta a frustarli ad ogni loro cenno di disobbedienza.
Una realtà, contornata da cortigiane che per smania di carrierismo, son disposte a prostrarsi dinanzi ad una scienza, folle e deviata, fatta di propaganda a favore di case farmaceutiche alle dirette dipendenze dell’imperialismo Usa, che a loro volta, sono costrette a dipendere da un sistema finanziario e bancario affaristico e strozzino.
Una scienza illuminata da Lucifero che, pur di raggiungere i suoi oscuri “ma non tanto”obbiettivi, trasforma i suoi adepti in moderni Erode,; che corrompono coloro i quali, dovrebbero curare i bambini; e invece, li sottopongono ad una sperimentazione forzata trasformandoli in cavie da laboratorio, in barba al giuramento d’Ippocrate; che dovrebbe essere alla base dell’esercizio della professione medica.
Un mondo ovattato, distante dal paese reale, chiuso nelle segrete stanze del potere, contornato da segretarie, che invece di stare sedute alle loro scrivanie, sono sotto inginocchiate a far altro stagismo “Bill Clinton docet” , un mondo che ha come unico megafono, la stampa e televisione lacchè, che applaude il governatore Draghi, ancor prima che questi, inizi una conferenza stampa.
Questo, è l’establishment che sta distruggendo l’Italia, che ha ridotto il parlamento ad una sorta di gran consiglio del draghismo, ridotto a yesman pronti a pronunciare la fatidica frase: “sì padrone”, un gota che sta rendendo reali, le profezie di Bettino Craxi; il quale, nel 1997, profetizzò dal suo esilio di Hammamet, la fine disastrosa del bel paese, patria di Dante, Manzoni e di Benito Mussolini, un gota che ha contribuito a risvegliare il dna nazifascista, secondo me, mai morto e sepolto; ma solamente ibernato.
M. L. “scrittore e opinionista”.
