Eros e teatro: “binomio vincente”

(Mimmo Lastella)

Carissimi lettori, carissime lettrici.

A distanza di pochi giorni dalla pubblicazione del mio ultimo racconto, ispirato al celeberrimo chiosco acquafrescaio napoletano di Carolina Guerra, e precisamente alla sua limonata a cosce aperte, nonostante il genere Lesbo incesto “genere ancora molto seguito dai fans della pornografia che ricordiamo essere filosoficamente lo stadio superiore dell’erotismo, posso tranquillamente affermare “viste le visualizzazioni molto elevate circa 4000 sui   due siti su cui è stato pubblicato”,

Che l’accostare la pornografia e l’erotismo in genere alla varietà teatrale in questo caso di stampo edoardiano “a dire il vero di Salieriana memoria, risulta essere ancora oggi che il settore, ha subìto una repentina decadenza dal punto di vista

 qualitativo Un binomio vincente.

La commedia napoletana, intersecata con scene di sesso, rende più eccitante il pubblico; ma serve anche a dare uno stile artistico e autoriale al porno che ribadisco essere in repentina decadenza, vuoi per l’avvento di Internet, vuoi per le scarse capacità di attrici, produttori e registi di introdurre risorse tali da rendere la cinematografia a luci rosse, una cinematografia parificata a quella normale, in quest’ultimo periodo limitata a temi come la mafia, la medicina ed altri temi di triste attualità, per non parlare poi della ridondanza delle varie serie di fiction.

A questo punto, mi sento di affermare che l’eros- commedia, potrebbe essere un buon trampolino per rilanciare il porno d’autore.

Nel cogliere l’occasione per ringraziare il pubblico e voi lettori e lettrici per la preferenza e per lo strepitoso successo che si va profilando per questo eccitante racconto-commedia, vi do appuntamento prossimamente per la seconda parte, ancor più eccitante, con la partecipazione straordinaria di Donna Giuditta “detta Giudi”, Bizzoca ed ex catechista, femmina caliente nonostante la sua età avanzata.

M. L. “scrittore narrativa erotica e opinionista”