Carissimi lettori, carissime lettrici
Di fronte ad una legge ingiusta e io ci aggiungo liberticida, il cittadino, ha il dovere di violarla. Lo scrisse nel 1848, il filosofo Henry David Thoreau, in un saggio sulla disobbedienza civile.
Ora, è palesemente acclarato che, l’ordinanza che rende obbligatorio l’uso della mascherina sui mezzi pubblici, con i suoi annessi e connessi, è un ordinanza manifestamente anticostituzionale, nonché liberticida, generatrice di odio e presunto abuso di potere da parte di controllori e capitreno zelanti, desiderosi di mettersi in mostra dinanzi ai loro padroni.
Ma, se tutti i cittadini disobbedissero, cosa succederebbe?
Credo assolutamente nulla! In quanto, non si può arrestare un intero convoglio di viaggiatori, le forze dell’ordine, si farebbero una grossa, grassa risata; ma poi, di quale reato , verrebbero imputati? Quello di non aver indossato una pezza al muso? Che, non è previsto dal codice penale, si potrebbe ipotizzare il reato di contagio premeditato; ma, dovrebbero sottoporre l’intero convoglio a tamponi rapidi, cosa praticamente impossibile, vista la quantità enorme di viaggiatori. Ma, ammesso e concesso: “e se poi, i passeggeri, risultassero tutti negativi?”
Se risultassimo positivi, al massimo ci darebbero cinque giorni di quarantena.
Se tutti disobbedissimo, faremmo scappare il ministro della salute ipocondriaco e gregario delle lobby farmaceutiche a gambe elevate e, con le mani dietro il sedere, facendolo andare a mettere la faccia sotto un sasso per la vergogna.
Purtroppo, occorre constatare un dato di fatto, ovvero che in Italia, abbiamo un popolo assomigliante sempre più ad un gregge di pecore “senza offese per nessuno”, pronto ad obbedire a qualsiasi mattanza, anche a quella di farsi inoculare una quarta dose, nonostante fosse palesemente palesato che, il siero magico, a nulla, è servito.
Pur di tenere a freno un popolo, Lorsignori, le studiano tutte, ivi compresa la strategia della paura; che pare da circa tre anni, stia funzionando correttamente.
È ora di svegliarsi dal torpore grigio nel quale i signorotti e donne scarlatte che ci governano, ci hanno catapultati e dare inizio ad una vera rivoluzione civile.
M. L. “scrittore e opinionista”
