Bene, abbiamo un governo che con la complicità del sistema d’informazione pubblica e privata, cerca di rendere obbligatoria la punturina al braccio, istigando i cittadini a farla; pena, l’isolamento coatto e l’essere tacciati di negazionismo e #novax.
Ieri il buon presidente della regione Puglia, invitava a vaccinarsi e intimava i pugliesi a non uscire di casa “ qui si muore”, continuando nell’opera di coercizione e terrorismo psicologico, erigendosi a padrone della Puglia e dei pugliesi, nonostante, i contagi e i morti da covid, siano in netto calo, quasi scomparsi.
Dulcis in fundo il fanatico presidente della regione Campania: lo showman DE Luca, con un sonoro me né frego, dichiara di non togliere l’obbligo delle mascherine all’aperto.
Dal lato destro dello scacchiere politico italiano invece, abbiamo: Giorgia Meloni, “fascista reincarnata, tanto reincarnata che su indicazione dei soloni “borghesi dell’intellighenzia sinistrese, il suo libro: “io sono Giorgia” che di tutto parla fuorché di fascismo, va esposto nelle vetrine delle librerie a testa in giù; quasi a voler evocare una nuova piazzale Loreto”, Matteo Salvini “lega di lotta e di governo” ed infine Gianluigi Paragone “italiexit, chiedono di tornare ad essere liberi, togliendo il coprifuoco “per fortuna ehi fu”, l’obbligo di mascherine all’aperto e l’odioso green pass “numero di matricola per ciascun italiano, conditio si né qua non per poter circolare.
Secondo me, nemmeno Mussolini, avrebbe approvato siffatte misure criminali; costoro, avrebbero solo ricevuto l’applauso di Hitler nemmeno di Stalin e Lenin; in quanto, questi metodi ed editti criminogeni, son pura invenzione del terzo reich
Dunque: “ chi sono i fascisti e i nazisti?” Dubbio Shekspiriano.
Mimmo Lastella “scrittore e opinionista.”