E’ appena rientrata dalla giungla sudafricana dove ha preso parte ad un reality show per la tv ungherese. Ilona Staller, in arte Cicciolina, ha definito fantastica l’esperienza da ‘survivor’ attraverso un post pubblicato sul profilo Facebook. Nelle ore successive la diva dell’hard è stata contattata da La Zanzara in merito alle dichiarazioni rilasciate da Rocco Siffredi nel corso di un servizio de Le Iene. Nella circostanza l’attore abruzzese ha affermato di essere stato un grande idolo della star ungherese ma che era difficile girare le scene con lei. ‘Sul set puzzava perché utilizzava il latte di capra per la pelle’. L’attrice ha replicato a muso duro a Siffredi affermando che non è normale che una persona faccia simili dichiarazioni. Cicciolina ha spiegato di non aver mai fatto il bagno con il latte di capra per restare giovane. ‘Non ne avevo bisogno visto che ero giovane e bella’. Secondo l’ungherese Rocco ha inventato tutto per farsi pubblicità. ‘E’ proprio fulminato’. Parole forti quelle utilizzate dalla Staller che ha rincarato la dose affermando che era Siffredi a ‘puzzare sul set’. Cicciolina si è soffermato sul mito delle dimensioni del collega riferendo di ‘averne visti di meglio’.
La vulcanica star a luci rosse ha aggiunto di aver visto attori più dotati e resistenti di Rocco. ‘Vorrei sapere da chi è considerato un mito?’ La sessantaseienne di Budapest ha dichiarato che per lei il top era John Holmes. ‘Per me è lui il mito assoluto’. Nel corso dell’intervista la Staller ha raccontato la sua traumatica prima volta a 14 anni con un ragazzo mulatto. ‘Lui aveva 21 anni e mi ha portato in una stanza sopra la discoteca’. La diva dell’eros ha riferito che non voleva avere un rapporto completo e che alla fine fu dolorosissimo. ‘Dopo quell’esperienza non volevo avere più rapporto intimi’. L’ungherese ha rivelato di non aver avuto nessun tipo di relazione per cinque anni. ‘Ho recuperato dopo’. Cicciolina ha chiuso l’intervento alla Zanzara con una stoccata a Barbara D’Urso sottolineando che non andrà più ospite. ‘Hanno stroncato la carriera di mio figlio’.