Caro Rocco: va bene l’academy ma occorre anche insegnare recitazione (Mimmo Lastella

Carissimi lettori, carissime lettrici
Non posso far altro che plaudire alla decisione del mitico Rocco Siffredi, di aprire un accademia del porno in Italia; precisamente nella rossa Bologna, città dei tortellini e della fellatio per antonomasia.

Ma, oltre ad insegnare sesso meccanico e posizioni kamasutriche; che, ultimamente, la fanno da padrone nella cinematografia luci rosse“se cosi, si può chiamare, visto che, non si tratta più di veri film, ma di scene hard, nude e crude”, occorre, a mio avviso, ritornare, un po’ alle origini, un po’ riprendere la linea Salieri, ovvero ritornare a fare film porno d’autore.

Per fare questo, occorre insegnare agli allievi e allieve dell’accademia un po’ di recitazione e dizione; in modo tale da renderli attrici e attori tutto tondo, in grado di affrontare, un vero e proprio set cinematografico e recitare a pieno titolo un copione.
Caro Rocco, se imposti la linea dell’accademia in questo modo, potrebbe essere l’inizio del rilancio del porno alla grande.
M. L. “scrittore narrativa erotica e opinionista”