Armi nucleari, l’Onu proibisce l’uso e le potenze boicottano

Il documento sul disarmo nucleare è stato firmato da 122 Paesi, dichiarando le armi nucleari fuori legge per la prima volta nella storia.
Finalmente le Nazioni Unite hanno formalmente adottato un trattato che ne proibisce l’uso per la distruzione di massa, in un momento dove le tensioni tra Usa e Corea del Nord, ha nuovamente sottoposto il mondo a minaccia concreta.

Tutti i paesi che hanno un arsenale nucleare o lo stanno sviluppando non hanno partecipato ai lavori: Usa, Russia, Francia, Gran Bretagna e Cina, come i loro alleati, tra questi anche l’Italia e poi India, Pakistan, Israele e Corea del Nord come i loro alleati.

All’appuntamento con la storia, hanno partecipato delegazioni di circa 140 paesi, nel documento si vieta di sviluppare, testare, produrre, acquisire, possedere, ma anche trasferire o ricevere il trasferimento, consentire la dislocazione di armi nucleari e altri dispositivi esplosivi nucleari. Anche la “minaccia d’uso” è proibita.

Il documento garantisce una assistenza alle vittime dell’uso di armi o della sperimentazione atomica, sancisce la necessità di bonifica ambientale e impegna gli Stati aderenti a farsi promotori del bando presso gli altri Paesi,

Gli Stati Uniti hanno boicottato i negoziati, assente anche l’Italia.
Brutta figura per l’Italia che non ha avuto il coraggio di aderire al Trattato e di mettersi dal lato giusto della storia.