Alexy Bray e il necrologio post mortem

Carissimi lettori, carissime lettrici

In merito alla recente scomparsa della pornostar Alexy Bray, sento il dovere di precisare quanto segue.

Ora, sappiamo che essa, è deceduta in data 5 maggio U.s. “titolo di una poesia manzoniana”;  a causa di un brutto male incurabile; ma, la notizia, è stata data solo in data 28  luglio a tumulazione avvenuta.

Non sappiamo di preciso quali erano le sue ultime volontà; ma, “da ex apprendista necroforo”, vi posso assicurare che il necrologio post-mortem, è una cosa perfettamente legittima; e per tanto, le critiche sui social, non hanno ragion d’essere.

Da soggetto collaterale agli addetti ai lavori, mi sento onorato e “rattristato “ per aver dato per primo la notizia sui social, non vi nascondo che quando l’ho appresa, son rimasto incredulo e sbigottito.

Alexy, l’ho conosciuta al Bergamo-sex 2014 nello stand dell’hard channel; allora, era una ragazzina “ventenne” alle prime armi, sexy star.

Ricordo che, mi prese subito in simpatia, era entusiasta di aver conosciuto uno scrittore porno; e, mi manifestò subito la sua intenzione di voler intraprendere la carriera di attrice; magari: “interpreto un suo racconto”, mi disse. E così, ci scambiammo i numeri di telefono; ma da allora, aimè, non l’ho più vista e né sentita.

È stata quasi ospite fissa nella trasmissione televisiva “vizi Privati” di Maurizia Paradiso, trasmissione che mi ha visto ospite un paio di volte, senza mai incontrarla.

Purtroppo, un cancro terribile, se l’è portata via cosi giovane e bella, spezzando una carriera che sicuramente sarebbe stata brillante; e magari, col tempo avrebbe di sicuro raccontato le sue esperienze a luci rosse in un libro intervista col sottoscritto o  interpretato una mia sceneggiatura.

Ora che essa, è in cielo, rispettiamo i suoi voleri e cioè quello di annunciare la sua immatura dipartita post-mortem, ovvero “a tumulazione avvenuta”.

Riposa in pace amica mia, che gli angeli ti conducano in paradiso e il Signore cancelli i tuoi peccati. Cosi sia.

anche le pornostar, hanno diritto ad entrare in paradiso”.

Buon viaggio Alexy.

Mimmo Lastella “scrittore hard e opinionista”