Agcom: Italia penultima in Europa per l’utilizzo di Internet

Tutti con il naso all’ingiù e non per evitare di calpestare qualcosa di sgradito. E’ la scena più ricorrente negli ultimi anni in strada, in un ristorante, nei mezzi pubblici o in ufficio. Tutti con lo sguardo rivolto al telefono cellulare o al tablet quasi che da quel piccolo aggeggio arrivasse la soluzione giusta al momento giusto. Tra un tweet e una stories l’Italia restata lontano dai vertici continenti per l’utilizzo di Internet. Il dato dell’Agcom è impietoso:  il Bel Paese è al penultimo posto della classifica Ue per l’utilizzo del web. Un dato che sembrerebbe in controsenso con una realtà fatta sempre più di rapporti virtuali e foto da modificare.

A questo punto è facile immagine che gli italiani utilizzino per lo più il mezzo per condividere emozioni e verificare il numero dei like ‘incassati’ su Facebook e Instagram. La Fake News non hanno aiutato la crescita del media. L’Agcom ha sottolineato che la ‘diffusione di notizie deliberatamente falsificate è voluminosa e preoccupante. Secondo l’autorità garante sarebbe necessario anche un intervento normativo per disciplinare l’autoregolamentazione dei colossi del web.

‘Il 60% degli italiani naviga sul web’

Nella relazione Agcom rileva poi che Google e Facebook insieme “detengono ben oltre il 50% dei ricavi netti da pubblicità online”, che complessivamente per il 2016 si attestano su un valore stimato pari a 1,9 miliardi di euro. Secondo la relazione annuale la percentuale di popolazione che usa Internet è cresciuta del 3%. In sintesi il 60% degli italiani ‘naviga’ via etere per i motivi più svariati. Gli usi maggiori riguardano musica, video e giochi online. Secondo gli analisi gli italiani utilizzano in media con gli altri paese europei i social network mentre la piattaforma è scarsamente utilizzata per acquisti, servizi bancari e video on demand.